Per la salute ideale dei nostri denti e per averli bianchissimi c’è che da parlare di cibi sì e no, e di igiene, a cui accennerò solo perché pur essendo medico non è il mio mondo
Partiamo allora,
cosa è SI per i nostri denti:
H20
E’ la conclusione ideale di ogni pasto, snack compresi, sia per l’azione meccanica, lava residui di cibo e zuccheri che altrimenti si trasformerebbero subito in acidi pronti ad aggredire lo smalto, sia per il contenuto di fluoro, che invece protegge
Vongole
Insieme ad altri crostacei hanno alte concentrazioni di calcio subito biodisponibile perché abbinato alle proteine che nutre la parte ossea del dente
Aiutano in misura minore anche i pesci a carne bianca
Verdure
Se consumati crudi carote, finocchi, sedano,radicchio hanno un’azione meccanica di pulizia.
In più rinfrescano il cavo orale grazie all’alto contenuto di acqua
Cereali integrali
Riso scuro, grano saraceno, avena e segale richiedono una masticazione più lunga e laboriosa che già di per sé rinforza i denti. E in più stimola la produzione di saliva che aiuta l’autopulizia della bocca
In base a studi recenti poi questi cereali migliorano il metabolismo del glucosio riducendo il rischio di parodontite
Vino rosso, birra e tè
Sempre a proposito della prevenzione della parodontite, sembra che tutte queste bevande ricche di polifenoli, possano essere protettive nei confronti della malattia grazie all’azione antiossidante e antinfiammatoria
L’importante è che il tè non abbia zuccheri aggiunti
Arancia e limone
Un po’ tutta la frutta, ma il limone e gli agrumi, in particolare, contengono acido citrico, che ha un’azione sbiancante, oltre a rinfrescare l’alito. Subito dopo,però,meglio sciacquare la bocca: a lungo andare gli acidi danneggiano smalto e colletto
Parmigiano
Grazie alla vitamina D, al calcio e alle proteine, che rendono il calcio più biodisponibile, questo formaggio, come gli altri latticini, aiuta a rinforzare e rendere più solida la parte ossea dei denti
In più la vitamina D ha anche un effetto antinfiammatorio che protegge dalle gengiviti
Mela
Mangiata a morsi, magari con la buccia ha un’azione meccanica di pulizia. In più contiene molta acqua, circa l’85% e acidi organici che aiutano a mantenere un Ph di giusto grado nella saliva: fatti davvero cruciali per contrastare la crescita batterica e l’accumulo di tartaro
per il pronto soccorso ascolta
E QUESTI NO…
Il primo è sicuramente lo zucchero bianco aggiunto nel caffè e nei dolci, ma nella lista nera vanno inseriti anche caramelle, specie quelle morbide, frutta secca, bibite zuccherate e snack, il motivo:
in breve i batteri della bocca trasformano gli zuccheri in acidi nemici dello smalto, il che non significa bandire del tutto i dolci, ma consumarli solo durante i pasti principali quando viene rilasciata una maggiore quantità di saliva, poi ovvio spazzolino e dentifricio sono di rigore.
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